CSI Finanza Forum
Grazie per esserti collegato al forum del CSI Finanza.

I visitatori (ospiti) possono avere accesso solo ad alcune sezioni del forum.
Per visitare tutte le aree ed in particolare quelle con le analisi quotidiane sugli indici e sui singoli titoli, o le sezioni dedicate alle tecniche di trading occore essere utenti registrati.


CSI Finanza Forum
Grazie per esserti collegato al forum del CSI Finanza.

I visitatori (ospiti) possono avere accesso solo ad alcune sezioni del forum.
Per visitare tutte le aree ed in particolare quelle con le analisi quotidiane sugli indici e sui singoli titoli, o le sezioni dedicate alle tecniche di trading occore essere utenti registrati.


CSI Finanza Forum
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.



 
PortalePortale  IndiceIndice  Ultime immaginiUltime immagini  Breve GuidaBreve Guida  RegistratiRegistrati  Disclaimer  Accedi  
"Il trucco è mettere in chiaro la differenza tra ciò che voi volete che accada e quello che sapete che accadrà."
"Il generale veramente eccellente è colui che cerca la vittoria prima della battaglia: non è bravo colui che cerca il combattimento prima della vittoria. Così un esercito vittorioso è tale prima ancora di combattere, mentre un esercito destinato alla sconfitta si batte senza speranza di vittoria."

 

 Letteratura e poesia del nostro esercito.

Andare in basso 
+3
nysedow
woods77
Giorgio67
7 partecipanti
Vai alla pagina : Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Successivo
AutoreMessaggio
nysedow
Generale di divisione con funzioni di generale di corpo d'armata
Generale di divisione con funzioni di generale di corpo d'armata
nysedow


Numero di messaggi : 17531
Encomi : 229747
Data d'iscrizione : 25.07.09
Località : L'Aquila

Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Empty
MessaggioTitolo: Re: Letteratura e poesia del nostro esercito.   Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Icon_minitimeMer 22 Ott 2014 - 13:59

http://it.wikipedia.org/wiki/Ciclo_della_Fondazione

Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Ec00210
Torna in alto Andare in basso
https://csifinanza.forumattivo.com/
nysedow
Generale di divisione con funzioni di generale di corpo d'armata
Generale di divisione con funzioni di generale di corpo d'armata
nysedow


Numero di messaggi : 17531
Encomi : 229747
Data d'iscrizione : 25.07.09
Località : L'Aquila

Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Empty
MessaggioTitolo: Re: Letteratura e poesia del nostro esercito.   Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Icon_minitimeMer 22 Ott 2014 - 14:10

La psicostoria dove la matematica arriva
Torna in alto Andare in basso
https://csifinanza.forumattivo.com/
Manerbio
Maresciallo ordinario
Maresciallo ordinario
Manerbio


Numero di messaggi : 303
Encomi : 3808
Data d'iscrizione : 20.06.14

Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Empty
MessaggioTitolo: Re: Letteratura e poesia del nostro esercito.   Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Icon_minitimeMer 22 Ott 2014 - 14:25

nysedow ha scritto:
La psicostoria dove la matematica arriva

Questo però è stato precursore:
ROBERT SILVERBERG
L'UOMO STOCASTICO (1976)
Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Stoc10
Torna in alto Andare in basso
nysedow
Generale di divisione con funzioni di generale di corpo d'armata
Generale di divisione con funzioni di generale di corpo d'armata
nysedow


Numero di messaggi : 17531
Encomi : 229747
Data d'iscrizione : 25.07.09
Località : L'Aquila

Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Empty
MessaggioTitolo: Re: Letteratura e poesia del nostro esercito.   Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Icon_minitimeMer 22 Ott 2014 - 15:04

Manerbio ha scritto:
nysedow ha scritto:
La psicostoria dove la matematica arriva

Questo però è stato precursore:
ROBERT SILVERBERG
L'UOMO STOCASTICO (1976)
Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Stoc10
Smile
Torna in alto Andare in basso
https://csifinanza.forumattivo.com/
woods77
Maresciallo
Maresciallo
woods77


Numero di messaggi : 1189
Encomi : 14178
Data d'iscrizione : 27.08.14
Età : 47
Località : Benevento

Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Empty
MessaggioTitolo: Re: Letteratura e poesia del nostro esercito.   Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Icon_minitimeDom 2 Nov 2014 - 10:32

Torna in alto Andare in basso
francesco1017
Maresciallo capo
Maresciallo capo
francesco1017


Numero di messaggi : 956
Encomi : 11582
Data d'iscrizione : 04.07.14
Età : 77
Località : Milano

Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Empty
MessaggioTitolo: Re: Letteratura e poesia del nostro esercito.   Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Icon_minitimeMar 25 Nov 2014 - 19:50

....prima di Don Milani

don Primo Mazzolari

don Primo Mazzolari : un grande dimenticato (Cremona, 13 gennaio 1890 – Bozzolo, 12 aprile 1959) è stato un presbitero, scrittore e partigiano italiano.

Conosciuto come il parroco di Bozzolo, fu una delle più significative figure del Cattolicesimo italiano nella prima metà del Novecento. Il suo pensiero anticipò alcune delle istanze dottrinarie e pastorali del Concilio Vaticano II (in particolare relativamente alla "Chiesa dei poveri", alla libertà religiosa, al pluralismo, al "dialogo coi lontani", alla distinzione tra errore ed erranti), tanto da venire definito "carismatico e profetico".

Sul piano politico, infine, i suoi atteggiamenti e la sua predicazione espressero una decisa opposizione all'ideologia fascista e ad ogni forma di ingiustizia e di violenza (tra l'altro nascose e salvò, durante la guerra, numerosi ebrei e antifascisti, come, dopo di essa, anche alcune persone coinvolte nel fascismo ingiustamente perseguitate).


Poesia un grande dimenticato: Don Primo Mazzolari


Ci impegniamo
senza pretendere che altri s'impegnino,
con noi o per suo conto,
come noi o in altro modo.

Ci impegniamo
senza giudicare chi non s'impegna,
senza accusare chi non s'impegna,
senza condannare chi non s'impegna,
senza disimpegnarci perché altri non s'impegna.

Ci impegniamo
perché non potremmo non impegnarci.
C'è qualcuno o qualche cosa in noi,
un istinto, una ragione, una vocazione, una grazia,
più forte di noi stessi.


Ci impegniamo per trovare un senso alla vita,
a questa vita, alla nostra vita,
una ragione che non sia una delle tante ragioni
che ben conosciamo e che non ci prendono il cuore.

Si vive una volta sola
e non vogliamo essere "giocati"
in nome di nessun piccolo interesse.

Non ci interessa la carriera,
non ci interessa il denaro,
non ci interessa la donna o l'uomo
se presentati come sesso soltanto,
non ci interessa il successo né di noi né delle nostre idee,
non ci interessa passare alla storia.

Ci interessa perderci
per qualche cosa o per qualcuno
che rimarrà anche dopo che noi saremo passati
e che costituisce la ragione del nostro ritrovarci.

Ci impegniamo
a portare un destino eterno nel tempo,
a sentirci responsabili di tutto e di tutti,
ad avviarci, sia pure attraverso un lungo errare,
verso l'amore.

Ci impegniamo
non per riordinare il mondo,
non per rifarlo su misura, ma per amarlo;
per amare
anche quello che non possiamo accettare,
anche quello che non è amabile,
anche quello che pare rifiutarsi all'amore,
poiché dietro ogni volto e sotto ogni cuore
c'è insieme a una grande sete d'amore,
il volto e il cuore dell'amore.

Ci impegniamo
perché noi crediamo all'amore,
la sola certezza che non teme confronti,
la sola che basta per impegnarci perpetuamente.


Alcuni pensieri di don Primo Mazzolari

La disgrazia della lotta politica in Italia è legata alla dimenticanza dell’uomo, per cui abbiamo cittadini che sono quel che volete, vale a dire con denominazioni politiche svariatissime, ma con nessuna sostanza umana. Prima di essere ammessi a un partito ci vorrebbe la promozione a uomo”

Non vogliamo una rivoluzione che invidi, ma una rivoluzione che ami: non vogliamo portar via a nessuno il suo piccolo star bene, vogliamo solo impedirgli che il suo piccolo star bene determini lo star male di molti.

L'uomo che manca all'uomo è ingiusto; il cristiano che manca al cristiano è sacrilego.

Morire è una cosa tremenda, ma ancora sopportabile; è il far morire che, per un cristiano, il quale come il Cristo ha per missione di dar vita, è il colmo dell'atrocità!

È pagano nell'anima chi accetta l'ingiustizia e l'oppressione col segreto proposito di riuscire a mettersi tra i privilegiati e gli oppressori.

Si può essere pagani anche sotto insegne cristiane, e irreligiosi anche se tutori di cose di religione.

Il cristiano e' l'uomo finalmente promosso a uomo.

Ad amare i soli amici erano buoni anche i pagani

Il cristiano è un "uomo di pace", non un "uomo in pace": fare la pace è la sua vocazione.
Torna in alto Andare in basso
francesco1017
Maresciallo capo
Maresciallo capo
francesco1017


Numero di messaggi : 956
Encomi : 11582
Data d'iscrizione : 04.07.14
Età : 77
Località : Milano

Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Empty
MessaggioTitolo: Re: Letteratura e poesia del nostro esercito.   Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Icon_minitimeMar 25 Nov 2014 - 20:10

....don Primo Mazzolari

Si cerca un uomo

Si cerca un uomo
capace di rinascere nello spirito ogni giorno.

Si cerca un uomo
senza la paura del domani
senza paura dell'oggi
senza complessi del passato.

Si cerca un uomo
Che non abbia paura di cambiare
che non cambi per cambiare
che non parli per parlare.

Si cerca un uomo
Capace di vivere insieme agli altri
di lavorare insieme
di ridere insieme
di amare insieme
di sognare insieme.

Si cerca un uomo
capace di perdere senza sentirsi distrutto
di mettere in dubbio senza perdere la fede
di portare la pace dove c'è inquietudine
e inquietudine dove c'è pace.

Si cerca un uomo
che sappia usare le mani
per indicare la strada da seguire.

Si cerca un uomo
senza molti mezzi
ma con tanta voglia di fare
che nella crisi non cerchi un altro lavoro
ma come meglio lavorare.

Si cerca un uomo
che ami la sua libertà
nel vivere e nel servire
non nel fare quello che vuole.

Si cerca un uomo
che abbia nostalgia di Dio,
della gente, della povertà, dell'obbedienza.

Si cerca un uomo
che non confonda la preghiera
con le parole dette per abitudine
la spiritualità col sentimentalismo,
la chiamata con l'interesse
il servizio con la sistemazione.

Si cerca un uomo
capace di morire per una bandiera,
di soffrire per un ideale
capace di parlare con la sua vita.
Torna in alto Andare in basso
francesco1017
Maresciallo capo
Maresciallo capo
francesco1017


Numero di messaggi : 956
Encomi : 11582
Data d'iscrizione : 04.07.14
Età : 77
Località : Milano

Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Empty
MessaggioTitolo: Re: Letteratura e poesia del nostro esercito.   Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Icon_minitimeMar 25 Nov 2014 - 20:14

......
Torna in alto Andare in basso
francesco1017
Maresciallo capo
Maresciallo capo
francesco1017


Numero di messaggi : 956
Encomi : 11582
Data d'iscrizione : 04.07.14
Età : 77
Località : Milano

Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Empty
MessaggioTitolo: Re: Letteratura e poesia del nostro esercito.   Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Icon_minitimeMar 25 Nov 2014 - 21:00

..... a inizio novembre ero nelle Langhe piemontesi . Ogni volta andiamo a Fontanafredda, la tenuta dei Savoia, poi passata alla Fondazione Monte Paschi di Siena e da pochi anni acquistata da Farinetti, il proprietario di Eataly.

Si compone di vigneti (si produce un buon ma non eccellente Barolo),cantine, villa dove risiedeva la amante del re (la bela Rosin) con ristorante stellato, edificio della Fondazione per iniziative culturali, e "bosco dei pensieri" dove si passeggia incontrando piccole postazioni con aforismi di grandi personaggi.

Uno era di Robert Frost:
due strade divergevano in un bosco, e io -
io presi la meno percorsa,
e quello ha fatto tutta la differenza.


Fa parte di questa poesia di questo poeta statunitense ( 1874 - 1963)

LA STRADA CHE NON PRESI
di Robert Frost

Due strade divergevano in un bosco giallo
e mi dispiaceva non poterle percorrere entrambe
ed essendo un solo viaggiatore, rimasi a lungo
a guardarne una fino a che potei.
Poi presi l’altra, perché era altrettanto bella,
e aveva forse l’ aspetto migliore,
perché era erbosa e meno consumata,
sebbene il passaggio le avesse rese quasi simili.
Ed entrambe quella mattina erano lì uguali,
con foglie che nessun passo aveva annerito.
Oh, misi da parte la prima per un altro giorno!
Pur sapendo come una strada porti ad un’altra,
dubitavo se mai sarei tornato indietro.
Lo racconterò con un sospiro
da qualche parte tra anni e anni:
due strade divergevano in un bosco, e io -
io presi la meno percorsa,
e quello ha fatto tutta la differenza.

The road not taken

Two roads diverged in a yellow wood
And sorry I could not travel both
And be one traveler, long I stood
And looked down one as far as I could
To where it bent in the undergrowth;
Then took the other, as just as fair,
And having perhaps the better claim,
Because it was grassy and wanted wear;
Though as for that the passing there
Had worn them really about the same,
And both that morning equally lay
In leaves no step had trodden black.
Oh, I kept the first for another day!
Yet knowing how way leads on to way,
I doubted if I should ever come back.
I shall be telling this with a sigh
Somewhere ages and ages hence:
Two roads diverged in a wood, and I –
I took the one less travelled by,
And that has made all the difference.

Infine: in "L'attimo fuggente"
https://www.youtube.com/watch?v=aU4M5pTiplY
Torna in alto Andare in basso
ing.korg
Sergente maggiore capo
Sergente maggiore capo
ing.korg


Numero di messaggi : 133
Encomi : 2314
Data d'iscrizione : 18.04.14

Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Empty
MessaggioTitolo: Re: Letteratura e poesia del nostro esercito.   Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Icon_minitimeMar 25 Nov 2014 - 22:54

francesco1017 ha scritto:
..... a inizio novembre ero nelle Langhe piemontesi . Ogni volta andiamo a Fontanafredda, la tenuta dei Savoia, poi passata alla Fondazione Monte Paschi di Siena e da pochi anni acquistata da Farinetti, il proprietario di Eataly.

Si compone di vigneti (si produce un buon ma non eccellente Barolo),cantine, villa dove risiedeva la amante del re (la bela Rosin) con ristorante stellato, edificio della Fondazione per iniziative culturali, e "bosco dei pensieri" dove si passeggia incontrando piccole postazioni con aforismi di grandi personaggi.

Uno era di Robert Frost:
due strade divergevano in un bosco, e io -
io presi la meno percorsa,
e quello ha fatto tutta la differenza.


Fa parte di questa poesia di questo poeta statunitense ( 1874 - 1963)

LA STRADA CHE NON PRESI
di Robert Frost

Due strade divergevano in un bosco giallo
e mi dispiaceva non poterle percorrere entrambe
ed essendo un solo viaggiatore, rimasi a lungo
a guardarne una fino a che potei.
Poi presi l’altra, perché era altrettanto bella,
e aveva forse l’ aspetto migliore,
perché era erbosa e meno consumata,
sebbene il passaggio le avesse rese quasi simili.
Ed entrambe quella mattina erano lì uguali,
con foglie che nessun passo aveva annerito.
Oh, misi da parte la prima per un altro giorno!
Pur sapendo come una strada porti ad un’altra,
dubitavo se mai sarei tornato indietro.
Lo racconterò con un sospiro
da qualche parte tra anni e anni:
due strade divergevano in un bosco, e io -
io presi la meno percorsa,
e quello ha fatto tutta la differenza.

The road not taken

Two roads diverged in a yellow wood
And sorry I could not travel both
And be one traveler, long I stood
And looked down one as far as I could
To where it bent in the undergrowth;
Then took the other, as just as fair,
And having perhaps the better claim,
Because it was grassy and wanted wear;
Though as for that the passing there
Had worn them really about the same,
And both that morning equally lay
In leaves no step had trodden black.
Oh, I kept the first for another day!
Yet knowing how way leads on to way,
I doubted if I should ever come back.
I shall be telling this with a sigh
Somewhere ages and ages hence:
Two roads diverged in a wood, and I –
I took the one less travelled by,
And that has made all the difference.

Infine: in "L'attimo fuggente"
https://www.youtube.com/watch?v=aU4M5pTiplY


Nella mia seconda vita dovevo necessariamente essere.....diverso.
E nella mia diversità......mi sono accorto di vedere cose che tanti altri non vedono.
Spesso.....sono stato.....compatito per questo...... Ma io mai .....di me stesso.

Mai mi fu dato di vedere un animale in cordoglio di sé. Un uccelletto cadrà morto di gelo giù dal ramo senza aver provato mai pena per sé stesso
Tratto dal Soldato Jane
Torna in alto Andare in basso
Contenuto sponsorizzato





Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Empty
MessaggioTitolo: Re: Letteratura e poesia del nostro esercito.   Letteratura e poesia del nostro esercito. - Pagina 4 Icon_minitime

Torna in alto Andare in basso
 
Letteratura e poesia del nostro esercito.
Torna in alto 
Pagina 4 di 5Vai alla pagina : Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Successivo
 Argomenti simili
-
» Musiche del nostro esercito
» Libri del nostro esercito
» Film del nostro esercito
» Fotografie del nostro esercito.
» Massime del nostro esercito

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
CSI Finanza Forum :: L'ESERCITO DEL GENERALE NYSEDOW :: APPROFONDIMENTI :: Musica, Pittura, Film, Letteratura, Massime, Viaggi-
Vai verso: