Antichi Pellettieri

miranda87 ha scritto:

Moda: M.Burani, collegio sindacale smentisce distanze da cda
di ANSA
Nota dell'organismo riafferma condivisione scelte aziendali
(ANSA) - MILANO, 20 GEN - Il collegio sindacale di Mariella Burani smentisce in una nota di aver preso le distanze dall'operato del Cda della societa'.Sull'orlo del fallimento e in difficolta' contabile, l'organismo di controllo di Mariella Burani esce sulla scia di indiscrezioni di stampa che lo volevano non condividere alcune scelte del cda che avrebbero portato al crollo dei bilanci.

Che strano, anche i media si divertono ad uccidere la società e maltrattarla! Non sai chi dice la verità. Intanto ho notato una cosa, sul milano finanza si parla sempre male di Antichi e Burani, le cose positive sono scritte sempre alla fine dell'articolo e gli danno poco importanza tipo la ristrutturazione di ap
Buona serata

La signora Mariella, aveva già denunciato da tempo l'accanimento della stampa che "con il solo scopo di vendere qualche copia in più stanno distruggendo una grande azienda" testuali parole.
La signora Mariella............amata e venerata anche nelle parole delle proprie dipendenti intervistate

Comunque la notizia bomba ce l'ho io : Lapo Elkann si sta avvicinando alla famiglia Burani per entrare con una quota di minoranza ed appoggiare l'ADC per la ricapitalizzazione di MB attraverso la quale farà conoscere al grande pubblico (oltre che a striscia) le proprie creazioni stilistiche

M.Burani, procura Milano: condizione "allarmante"

https://csifinanza.forumattivo.com/sui-campi-di-battaglia-f5/dati-macroeconomici-e-news-di-mercato-tomo-3-t289-710.htm#22065

Burani contro il tempo: serve un piano entro il 27
Vera e propria corsa contro il tempo per Mariella Burani, costretta a trovare un accordo definitivo entro il termine del 27 gennaio per evitare il sempre più concreto rischio di fallimento: in quella data, infatti, si terrà l'udienza preliminare davanti al giudice Roberto Fontana per l'istanza di fallimento presentata dai pm milanesi Luigi Orsi e Mauro Clerici nei confronti di Burani Designer Holding Nv, la holding di famiglia che controlla indirettamente anche il gruppo di Cavriago.

Se non sarà raggiunta un'intesa la stessa sorte potrebbe toccare, a cascata, anche a tutte le società operative, e l'esito a quel punto sarebbe decisamente incerto: le banche esposte sono ben lontane dall'unanimità sulla strada migliore da seguire per far rientrare i loro crediti, e l'incontro in programma giovedì 21 con i rappresentanti del pool di quasi 60 istituti coinvolti è dichiaratamente "esplorativo" verso l'ipotesi del concordato preventivo, procedura che comunque non potrebbe essere attivata senza il nulla osta degli azionisti delle società del gruppo Burani e che al momento non è stata ufficialmente presentata come proposta dai Burani alle banche.

Dopo la mancata messa a disposizione dei 50 milioni di euro presso una primaria banca europea, comunque, lo snodo cruciale al momento riguarda la decisione circa gli asset della compagnia da offrire come garanzia dell'impegno della famiglia Burani nell'operazione di salvataggio e ristrutturazione: l'ipotesi più probabile rimane il pacchetto di controllo di GreenHolding, la finanziaria del gruppo che a sua volta possiede le quote di maggioranza di Greenvision Ambiente (50,18%) e Bioera (56,85%), più eventualmente il 100% di Finitaldreni, per un controvalore ancora da stimare ma che potrebbe andare appunto a coprire all'incirca quei 50 milioni richiesti dagli istituti esposti per dilazionare ancora una volta la restituzione dei crediti vantati.

Troppe posizioni da far coincidere e troppo poco tempo ancora a disposizione per mettere a punto un piano di salvataggio condiviso che non scontenti nessuno dei soggetti in ballo, o almeno un accordo di massima che eviti al gruppo Burani di concedere il fianco all'ipotesi - non più così remota - del fallimento. L'ultima idea che circola negli ambienti cavriaghesi è quella di arrivare almeno ad una bozza di accordo per chiedere al Tribunale di Milano un rinvio dell'udienza.

Antichi Pellettieri: slittano gli accordi sulla ristrutturazione del debito
Bisognerà aspettare la fine della prossima settimana per la firma degli accordi di ristrutturazione di Antichi Pellettieri e della controllata Mosaicon, entrambe appartenenti alla galassia Mariella Burani.
Secondo quanto riferiscono fonti vicine al dossier, gli advisor (Vitale e associati per la società e Rotschild per le banche) stanno ancora limando i contenuti del piano e nel frattempo sarebbe stato convocato un cda di Antichi Pellettieri per lunedì.

«Contiamo di chiudere nella seconda metà della prossima settimana, c'è un certo ottimismo», ha indicato una persona vicina all’operazione, in merito alla possibilità di salvare le due aziende. In ballo ci sono oltre 140 milioni di euro di debito del gruppo Antichi Pellettieri, esposto verso una quindicina di banche.
Il piano dovrebbe prevedere il passaggio del controllo di Mosaicon al fondo 3i, attualmente socio di minoranza col 49 per cento (il 51% è in mano ad Antichi Pellettieri). D’altro canto, l'ex Ap Bgas fa capo al gruppo Burani con una quota del 50,53 per cento

Aspettano prima la sentenza del 27 ??????
Così avranno modo di buttarla giù per bene prima di farla ripartire (se è vero che firmano)..............ormai i nervi di tutti sono a fior di pelle, poi c'è il crollo della borsa...............
L'unico che è contento del crollo che ci sarà è AAAORKA
L'ha detto, quindi ormai è da crederci, sembra che la piloti lui - ma avrà venduto allora la sua quota a 0,63 ???..........o forse non le ha mai prese.........

Ora basta........la sanno troppo lunga, adesso telefono a Lapo e gli dico di far qualcosa lui

Orka o aaa che si voglia è solo un povero speculatore di disgrazie altrui, in pratica è un infelice, prima o poi sarà vittima del suo stesso modo di fare.

acra ha scritto:

Aspettano prima la sentenza del 27 ??????
Così avranno modo di buttarla giù per bene prima di farla ripartire (se è vero che firmano)..............ormai i nervi di tutti sono a fior di pelle, poi c'è il crollo della borsa...............
L'unico che è contento del crollo che ci sarà è AAAORKA
L'ha detto, quindi ormai è da crederci, sembra che la piloti lui - ma avrà venduto allora la sua quota a 0,63 ???..........o forse non le ha mai prese.........

Ora basta........la sanno troppo lunga, adesso telefono a Lapo e gli dico di far qualcosa lui

ciao ACRA
mi permetto di correggerti...il 27 non è SENTENZA....ma solo un UDIENZA x conoscere i fatti....
certo è che se continuano a uscire news negative ci ritroviamo davvero a 0.50 come di orka...porcacc....

Mariella Burani: tutto si complica


Offerta famiglia a banche insufficiente

22 gennaio, 21:24

(ANSA) - MILANO, 22 GEN - Si fa sempre piu' complicata la strada per il salvataggio di Mariella Burani Fashion Group. Da quanto si apprende in ambienti finanziari, gli asset (immobili e societa') messi sul piatto dai Burani per ricapitalizzare l'azienda hanno un valore decisamente inferiore ai 50 milioni di euro promessi dalla famiglia e chiesti dalle banche. Gli istituti di credito sono esposti verso Mbfg per mezzo miliardo di euro.

da notare che questa notizia è uscita stamattina....


[url=http://www.milanofinanza.it/quotazioni/quotazioni.asp?step=1&action=ricerca&codiceStrumento=u2ae&titolo=MARIELLA BURANI]Burani[/url] prova a salvarsi con Braggiotti

MERCATI GLOBALI
Di Fabrizio Massaro e Andrea Montanari


La famiglia contatta l'advisor banca leonardo. e mette sul piatto immobili e terreni


È il terzo tentativo degli imprenditori reggiani per ricapitalizzare Mbfg, cui servono 50 mln cash. Gli asset offerti sono valutati 30 mln. I pm accusano, le banche non vogliono salvare il gruppo

che skoppola gli USA
sarà mica l'inversione di trend