Acea: Approvato il Progetto di Bilancio e il Bilancio consolidato 2009Risultati 2009 del Gruppo Acea:
Ricavi consolidati: 2.954,3 milioni di Euro (3.144,0 milioni di Euro al 31/12/08)
EBITDA: 563,9 milioni di Euro (623,5 milioni di Euro al 31/12/08)
EBIT: 185,9 milioni di Euro (385,0 milioni di Euro al 31/12/08)
Risultato ante imposte: 100,9 milioni di Euro (295,6 milioni di Euro al 31/12/08)
Risultato Netto: negativo per 52,5 milioni di Euro (186,3 milioni di Euro al 31/12/08), dopo l’impatto economico straordinario della cosiddetta “moratoria fiscale” e maggiori accantonamenti finalizzati al contenimento di potenziali rischi derivanti da eventi non prevedibili degli esercizi precedenti
Roma, 29 marzo 2010 – Il Consiglio di Amministrazione di Acea SpA, presieduto da Giancarlo Cremonesi, ha approvato il progetto di Bilancio, il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2009 e la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari.
Il Consiglio di Amministrazione ha convocato l’Assemblea degli Azionisti per i giorni 29 aprile e 30 aprile 2010, rispettivamente in prima e seconda convocazione, per l’approvazione del Bilancio.
Gestione caratteristica
In un contesto di mercato estremamente complesso e nonostante le difficoltà che si sono manifestate durante l’anno, tra cui l’esodo del Top management e l’evoluzione delle relazioni con il partner francese, il Gruppo Acea ha registrato performance positive. I risultati della gestione caratteristica confermano infatti il positivo contributo di tutte le aree industriali del Gruppo, che hanno evidenziato un significativo miglioramento rispetto ai già brillanti risultati del 2008.
In controtendenza solo il trend delle attività liberalizzate relative al mercato dell’energia, che ha registrato un andamento negativo, prevalentemente a causa della contrazione dei consumi e del prezzo dell’energia derivante dalla nota crisi economica.
EBITDA
L’EBITDA è sostanzialmente in linea con l’esercizio precedente. Al netto delle componenti non ricorrenti, la riduzione è infatti di 33,5 milioni di Euro (-5,4%), imputabili pressoché interamente all’andamento del mercato dell’energia (-24,7 milioni di Euro) e all’esborso per l’esodo del Top management (-6,7 milioni di Euro).
EBIT e Risultato Netto
Sull’EBIT e sul Risultato Netto hanno influito negativamente l’enorme e inatteso impatto economico per 78,8 milioni di Euro (moratoria fiscale) oltre che una serie di eventi di natura straordinaria quali: maggiori ammortamenti (21,6 milioni di Euro) connessi all’aumento di 100,8 milioni di Euro degli investimenti (in gran parte “slittati” dal 2008), maggiori svalutazioni crediti (15,9 milioni di Euro) e maggiori accantonamenti (102,1 milioni di Euro) resi necessari per il corretto apprezzamento di rischi connessi ad eventi non prevedibili degli esercizi precedenti. Tra questi, in particolare: 36,0 milioni di Euro per accertamenti dell’Agenzia delle Entrate relativi ai periodi d’imposta 2005 e 2006; 25,0 milioni di Euro in conseguenza dell’annullamento della delibera relativa alla revisione tariffaria definita per l’ATO5-Frosinone nel 2007; 14,9 milioni di Euro per rischi legali.
... e Caltagirone ha avuto ciò che voleva dalle elezioni ...
... notare accantonamenti non previsti (con conseguente azzeramento del dividendo).
Io ora mi taccio sul titolo e mi autocandido a pulire i cessi per un anno!