- Mago del Borneo ha scritto:
grazie come sempre per la disponibilità....
tradare obbligazioni è una cosa che non avevo mai considerato ma a furia di sentirne parlare ho cominciato a dare un'occhiata ai grafici dei btp... ma l'analisi tecnica si può applicare come per le azioni?
Per me è un mondo nuovo, ti chiederò sicuramente qualche consiglio...
Prego.
Certo che sulle obbligazioni puoi applicare l'analisi tecnica classica ma sono prodotti che si prestano più allo scalping che al trend following.
Non considerando questo periodo particolare, i movimenti in genere anche per le scadenze di medio sono molto modesti quindi devi concentrarti sui movimenti intraday e per fare qualche punto percentuale devi lavorare in leva (almeno x10) con importi più importanti.
Per come sono costruiti quelli che si muovono di più dovrebbero essere i tassi fisso a lunga scadenza con cedola bassa o i zero coupon ma come ho detto non è il mio tipo di trading.
In passato ho parlato con un trader che operava intraday anche sulle obbligazioni e mi diceva che le più tecniche come movimenti, ma anche molto precise, sono quelle tedesche e immagino parlasse della scadenza a 10 anni, lavorava su grafici a 5 minuti se ben ricordo.
- Mago del Borneo ha scritto:
- guardate sul grafico orario.... che candelona di inversione...
ma voi che fate intraday... è sufficiente un grafico orario o si deve scendere di time frame?
Dipende da più fattori, il "carattere" del titolo, se è correlato o meno all'indice, che tipo di titoli è e via dicendo con altri fattori ma questo richiederebbe un approfondimento e anche del tempo per spiegare le cose.
In linea di massima il segnale di uscita ti conviene cercarlo nello stesso time frame sul quale hai avuto quello di entrata.
Riguardo al time frame da usare per l'intraday questo dipende molto anche dai volumi del titolo e in base all'esperienza capisci quale time frame da i segnali più affidabili e quello in cui invece ci sono più falsi segnali. Sul forex dove i volumi sono altissimi si può anche lavorare tranquillamente su grafici a 1 minuto mentre sull'azionario ci sono titoli che scambiano talmente poco che anche il grafico orario è inutile e il giornaliero è pieno di false rotture.
Nel caso di intesa, nonostante il momento, rimane abbastanza correlata all'indice la mattina del 21 è arrivata al target della figura (essendo correlata il target era quello il doppio minimo del FTSE MIB,15200) qui i trader di brevissimo hanno liquidato e l'indice, e i titoli, ovviamente, si è sgonfiato andando a testare la vecchia resistenza, ora supporto, e lì i nuovi long di brevissimo hanno sostenuto le quotazioni quindi chi opera intraday ha venduto su quella candela che tu hai giustamente individuato come di inversione per ricomprare poco dopo sul supporto con stop stretto, l'intraday implica una operatività molto più aggressiva e i segnali possono tenere anche solo pochi minuti come diverse ore, inoltre i minimi e i massimi sono molto più importanti che nelle altre operatività.
PS: Mi rendo conto che scrivere questa analisi adesso può sembrare facile, prevedere il passato è decisamente facile , ma anche se avessi letto il forum prima ti avrei detto che eravamo vicino a un supporto e che lo short intraday era agli sgoccioli, a dimostrazione almeno della mia buona fede ti metto i 2 eseguiti del 21 pomeriggio e come vedi mi sono mosso in linea con l'analisi postata comrpando vicino al supporto di brevissimo (14800 di indice):
Mago se posso permettermi di darti un consiglio io mi concentrerei solo su un tipo di trading e per il momento eviterei di seguirne altri,
mi farei le ossa sull'azionario su grafici daily che probabilmente è anche l'operatività più semplice e affidabile, una volta che ti muovi con sicurezza su questo inizierei a seguirne altri, farlo prima potrebbe solo confonderti.
Lavorando sul daily puoi comunque ottenere buoni risultati senza impazzire troppo perchè se riesci a otterere mediamente un 6% al mese alla fine dell'anno hai raddoppiato il capitale senza complicarti troppo la vita e rischiando il giusto.
Ciao