Leonardo

Meow ha scritto:

Cesarone80 ha scritto:

Avevo capito, ma stento a credere che "il cerchio serve solo ad avere un colpo d'occhio"...

L'ha scritto Cima, io l'ho quotato ma da come interpreto io il metodo il cerchi/ellisse è un segnale convenzionale che volendo indica anche il minimo del movimento

Cesarone80 ha scritto:

Se fosse come dici tu, Meow, il segnale di ingresso sarebbe sempre in posizione simmetrica rispetto al minimo della correzione, ovvero durata della discesa uguale a durata della salita... il che è poco probabile...

...meno però il 50% della candela che ha generato la discesa, a conferma di questo Cima ha scritto nella pagina precedente "la prima chiusura sopra la linea precedentemente disegnata è quella che io considero un'occasione abbastanza sicura di ingresso long sul titolo, anche se un ingresso precedente farebbe guadagnare assai di più."

Cesarone80 ha scritto:

Mi chiedevo... il livello dato dall'asse orizzontale della palletta, è valido come ingresso se perforato solamente all'interno della palletta o anche dopo?

Per me non ha importanza questo, ma è una mia interpretazione come tutto quello che ho scritto a riguardo del metodo.



Chiedo scusa ha Cima per essermi imposessato del metodo e aver risposto al suo posto, spero anche di non aver interpretato male la sua spiegazione e di non averlo maltrattato troppo.
Ciao

Come fa a indicare il minimo, se per costruirlo si usa proprio il minimo?
50% o meno, il problema è che se mi devo aspettare il raggiungimento del livello in uscita dall'ellisse, significa che mi aspetto una durata della correzione sempre molto regolare, non so se mi spiego. Mentre la pratica dice che non è così...

Per questo sto chiedendo come usare, a livello di durata della correzione, questa palletta e soprattutto se la correzione è valida anche dopo la palletta.


Mentre la determinazione del livello di entrata è semplice e non richiede l'uso della palletta, continuo a non capire l'utilizzo pratico della palletta... scusatemi...

Non vi sembra di prendermi troppo sul serio?



Parlare di metodo Cima mi sembra esagerato.

Ringrazio comunque Meow e Faustino per avermi tolto un po di "lavoro".



Rimando al 3D di Unipol per un approfondimento.

io sono d'accordo con cesarone.....

Pragma80 ha scritto:

io sono d'accordo con cesarone.....

Anch'io!

Mi raccomando, io sto solo cercando di capire dal basso della mia ignoranza in materia... che i miei post non vengano interpretati come critiche ai metodi e alle spiegazioni!

Cesarone80 ha scritto:

Come fa a indicare il minimo, se per costruirlo si usa proprio il minimo?
50% o meno, il problema è che se mi devo aspettare il raggiungimento del livello in uscita dall'ellisse, significa che mi aspetto una durata della correzione sempre molto regolare, non so se mi spiego. Mentre la pratica dice che non è così...

Per questo sto chiedendo come usare, a livello di durata della correzione, questa palletta e soprattutto se la correzione è valida anche dopo la palletta.


Mentre la determinazione del livello di entrata è semplice e non richiede l'uso della palletta, continuo a non capire l'utilizzo pratico della palletta... scusatemi...

Cesarone ti ho già risposto in precedenza a gran parte delle domande, la "palletta" è solo un simbolo che usa puoi usare anche un quadrato o una freccia che non cambia nulla, è comoda perchè per costruzione ti indica anche il minimo della correzione ma ripeto è sostanzialmente solo un simbolo.


Lascio a Cima ulteriori spiegazioni,

Ciao

Meow, poi mi fermo perchè sembra che facciamo polemica tu ed io e non è così

Ho capito che è stato scritto che è solo un simbolo... ma non ci credo che Cima non la usi anche per altri motivi..

Non penso che vuoi far polemica tranquillo.

Se Cima lo usa anche per altri motivi non lo so, io ho solo risposto in sua assenza basandomi su quello che ha scritto in risposta a Deflina, a quello può risponderti solo lui.


Ciao

E' importante innanzitutto precisare che le figure di cui stiamo parlando da sole servono a poco. Sarebbe da sciocchi pensare che bastino a prevedere l'andamento futuro di un titolo. Sono uno dei tanti elementi da poter prendere in considerazione durante l'analisi grafica. Sarebbe come operare in borsa basandosi esclusivamente sul RSI, che per quanto importante, da solo è del tutto insufficiente ai fini di una completa lettura del quadro grafico.
Già in passato ebbi modo di specificare che il mio approccio con l'analisi grafica è prevalentemente "visivo" e si basa sull'attenta e "allenata" osservazione dell'andamento grafico. Quando conobbi Alè dissi che ci completavamo a vicenda perché lui era in grado di tradurre in linguaggio tecnico quello che io "vedevo". Le figure circolari le tirai fuori per tentare di dare una rappresentazione grafica a ciò che i miei occhi vedono e la mia mente elabora. Ma capisco che non è semplice, perché non tutto è trasmissibile e il rischio è la banalizzazione dell'insieme.
Sono come un tennista che ha imparato a giocare da autodidatta direttamente sul campo improvvisando i movimenti e a cui manca l'impostazione tecnica. Con gli anni e la pratica magari può anche diventare bravo, ma è la persona meno indicata con cui giocare se si vuole imparare veramente.

Tornando alle figure.......
il 13 gennaio dissi che era il momento di entrare su Unipol......
vediamo il perché.......
ma soprattutto perché non prima, come qualcuno ebbe modo di dire.
A tale scopo utilizzerò esclusivamente le figure circolari.
Riporto il grafico postato allora ed un altro che utilizza le figure in modo inverso....
disegnate cioè sui movimenti ribassisti invece che su quelli rialzisti.
La sovrapposizione dei due grafici forse può chiarire maggiormente le cose......
o magari complicarle.

Errata Corrige