Fotografie del nostro esercito.

Piccoli centri dell'entroterra ligure praticamente sconosciuti che si alternano ai centri maggiori( Sanremo, Portofino, Santa Margherita ecc.)

mauroe ha scritto:

Castelvecchio di Rocca Barbena

https://www.google.it/search?q=castelvecchio+di+rocca+barbena&biw=1518&bih=666&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=XNJaVMr5EciBPcCkgZgP&sqi=2&ved=0CCAQsAQ&dpr=0.9



http://www.liguriadiponente.it/castelvecchio.htm

https://www.youtube.com/watch?v=ZW3Ygw_ABy0

............ vedi post seguente

mauroe ha scritto:

Dolceacqua

https://www.google.it/search?q=dolceacqua&biw=1518&bih=666&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=VNFaVOOqA42vPJPpgeAG&sqi=2&ved=0CCcQsAQ&dpr=0.9



http://www.dolceacqua.it/turismo/index.php?option=com_content&view=article&id=120:in-volo-su-dolceacqua&catid=51&Itemid=100

vedo solo ora.......................



a pochi km c'è Isolabona, dove acquisto da un piccolo produttore (Cassini), vincitore di più premi nazionali, olio da cultivar taggiasca.......stratosferico. . Lui un produttore eroico.

Si sale verso Apricale

ecco la bella Italia

Da Rocca Calascio a..............

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Ci assomiglia, eh..............

E' il castello cataro di Peyrepertuse nella regione dell'Aude, sud Francia, sotto Carcassonne.

Brividi a visitare i luoghi di una tragedia immane che ha colpito il popolo cataro che costruì castelli in lioghi qiasi inaccessibili per sfuggre alle persecuzioni della Chiesa.

Un esempio: dovendo distruggere Beziers, dove oltre ai catari (500) vivevano anche cittadini cattolici (quasi 20 mila in tutto gli abitanti, secondo le fonti),  il comandande delle truppe crociate (era papa Innocenzo III) chiese l'autorizzazione e gli fu riposto

"Neca eos omnes, Deus gnoscet suos"

"Uccidili tutti,  Dio riconoscerà i suoi".  Orrore. Bruciati vivi.

E cosi in altre città e borghi.

PS: Qui in Langa, a Monforte, alcuni catari che rifiutarono di abiurare, furono portati a Milano e bruciati vivi in .................Corso Monforte..

..............Castelli Catari

Aggiungo il castello di Queribus

Lo vidi lassù, irreale, dalla pianura sottostante, rigogliosa, ricca di vigneti e vini pregevoli.  Si vedono il paese giù in fondo e, in lontananza, i Pirenei.

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"Non ce la faremo mai ad andare lassù". Ce l'abbiamo fatta.

Ma nulla in  confronto con Peyrepertuse; c'è una sentiero a scalini che sale alla sommità e i catari si arrampicavano con i cavalli senza alcun  riparo  verso valle dove si apre uno strapiombo.

In  discesa, in alcuni tratti, ho camminato con il sedere per terra

La stessa soluzione adottata nelle Ande dagli Inca a Machu Picchu: luoghi inaccessibili.

mauroe ha scritto:

La stessa soluzione adottata nelle Ande dagli Inca a Machu Picchu: luoghi inaccessibili.

Fra le vicende che mi colpirono di più c'è questo racconto che si riferisce ai Castelli catari di Lastours, poco più a nord  di Carcassonne.

............Durante la crociata, Simone di Montfort tentò invano di impadronirsi di Lastours che ospitava una numerosa comunità di catari protetta dal signore dei luoghi, Pietro Ruggero di Cabaret.

Costui, dall'alto del suo covo, assaliva ripetutamente le linee difensive di Simone di Montfort, che alla fine, esasperato, ordì una macabra messinscena per scoraggiare il nemico.

In seguito alla presa di Bram, scelse un centinaio di uomini tra i prigionieri, fece loro tagliare le orecchie, le labbra ed il naso e strappare gli occhi.

Lasciò un occhio al primo di questi sfortunati in modo che potesse guidare i suoi compagni e diresse questo corteo sanguinante sotto i bastioni dei castelli di Lastours......"

(da interpretare, secondo quanto lessi a suo tempo, come stratagemma per scoprire dove si rifugiavano i catari della zona)

La prima foto è nostra (la seconda fa meglio vedere la collocazione dei castelli)" />

I castelli catari...............

Una guida per gli amici che volessero scoprirli. Noi li vivisitammo (non sapevamo nemmeno dove fossero) suggestionati da un oste slow food  (pubblicitario milanese, colto e stanco del suo lavoro)  scoperto nella provincia di Grosseto, in un borgo remoto. A ferragosto, per pranzo, eravamo gli unici ospiti.

Dopo averci trattenuto con le sue belle esperienze di viaggio, ad in tratto sparì nel retrobottega e rientrò con una  bandiera occitana

....simile a questa.....
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Ecco le vie dei castelli catari

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Non so se siete già stati a S. Fruttuoso ma merita veramente.

Unica via di accesso dal mare. (Esiste anche la possibilità di accesso per via terra con sentieri poco agevoli)

http://www.visitfai.it/dimore/sanfruttuoso/dimora

http://www.sanfruttuoso.eu/toc.htm
http://www.fondoambiente.it/Cosa-facciamo/Index.aspx?q=abbazia-di-san-fruttuoso-bene-fai