Musiche del nostro esercito

muri. ha scritto:

Grande Maestro......non ti avevo visto.

Che piacere......ritrovare la tua grande Arte.
Muri.......il primo amico.....sul fol....tutto è iniziato.....grazie a lui.

ing.korg ha scritto:

Anche la musica moderna ha avuto innovatori italiani.
Battisti, dopo Modugno, fu uno di questi.
Persino all'estero gli venne tributato l'onore che meritava, tant'è che persino il New York Times, con un breve necrologio pubblicato a una manciata di ore dalla sua morte, aveva capito più di tanti italiani quel che ha rappresentato Lucio Battisti per la musica moderna. Dimostrando che, a volte, per comprendere meglio l’essenza delle cose bisogna osservarle con sguardo distaccato, con interesse lontano: il quotidiano americano spiegava infatti come Battisti in Italia «avesse definito un’era». Aggiungendo: «Come Bob Dylan in America».

Vi riporto un breve passo tratto da Wikipedia sulle innovazioni di Battisti:
Lucio Battisti ha lasciato in eredità alla musica italiana un consistente numero di innovazioni tecniche e stilistiche, derivate dalla fusione della tradizione melodica italiana con le sonorità nuove della musica rock e pop internazionali. L'opera battistiana risulta essere stata particolarmente efficace nell'aver continuato a traghettare la musica "leggera" italiana verso la modernità e la molteplicità dei linguaggi musicali, offrendo in ogni fase dell'esperienza artistica un interessante sovrapporsi di tonalità e testo lirico.

Dal punto di vista stilistico, l'artista fu spesso anticipatore di generi e mode che sarebbero esplose di lì a poco: da citare l'album Lucio Battisti, la batteria, il contrabbasso, eccetera (1976), di stampo disco music, e Cosa succederà alla ragazza (1992), disco molto vicino al rap e alla techno. Le sonorità innovative degli ultimi dischi di Battisti, in particolare da La sposa occidentale in poi, sono divenute, sia pure in contesti spesso più melodici e tradizionali, patrimonio comune degli arrangiamenti delle canzoni di moltissimi artisti italiani. Inoltre Battisti fu uno dei primi cantanti in Italia a riuscire ad affermarsi pur non avendo una voce tecnicamente perfetta.

Battisti, apprezzato anche come tecnico in sala di registrazione, fu tra i primi in Italia a utilizzare la tecnica di capovolgere i nastri nelle registrazioni, già a partire dal brano Era del 1967.

Per far comprendere meglio faccio un esempio, postandovi il video de Il mio canto Libero: ascoltate bene più volte il brano tra il minuto 1.15 e 1.45 circa.
Sono trenta secondi in cui Battisti presenta per la prima volta il canto in doppia melodia sul medesimo arrangiamento.
Non si tratta di un controcanto, ma proprio 30 secondi di due canzoni con diverse parole e diversa melodia, cantate contemporaneamente.
Ecco i relativi due testi (separati da una lineetta) cantati contemporaneamente con diversa melodia:
..............
In un mondo che - Pietre un giorno case
prigioniero è - ricoperte dalle rose selvatiche
respiriamo liberi io e te - rivivono ci chiamano
E la verità - Boschi abbandonati
si offre nuda a noi e - perciò sopravvissuti vergini
e limpida è l'immagine - si aprono
ormai - ci abbracciano
In un mondo che - Pietre un giorno case
prigioniero è - ricoperte dalle rose selvatiche
respiriamo liberi io e te - rivivono ci chiamano
E la verità - Boschi abbandonati
si offre nuda a noi e - perciò sopravvissuti vergini
e limpida è l'immagine - si aprono
ormai - ci abbracciano
...........
Un genio.
Buon ascolto

Concordo.

Immortale....

I will survive

Gloria Gaynor

Testo della canzone

At first I was afraid, I was petrified
Kept thinkin' I could never live
without you by my side
But then I spent so many nights
Thinkin' how you did me wrong
And I grew strong, I learned how to get along
And so you're back from outer space
I just walked in to find you here
with that sad look upon your face
I should have changed that stupid lock
I should have made you leave your key
If I'd know for just one second
you'd be back to bother me
Go on now, go walk out the door
just turn around now
'cause you're not welcome anymore
Weren't you the one who tried to hurt me
with goodbye
Did I crumble?
Did you think I'd lay down and die?
Oh no not I, I will survive
Oh as long as I know how to love
I know I'll stay alive
I've got all my life to live
I've got all my love to give
And I'll survive, I will survive, Hey Hey
It took all the strength I had not to fall apart
Kept trying hard to mend the peices
of my broken heart
And I spent oh so many nights
just feeling sorry for myself, I used to cry
but now I hold my head up high
And you see me somebody new
I'm not that chained up little person
still in love with you
And so you feel like droppin' in
And just expect me to be free
Now I'm savin' all my lovin'
for someone who's lovin' me
Go on now, go walk out the door
just turn around now
'cause you're not welcome anymore
Weren't you the one who tried to hurt me
with goodbye
Did I crumble?
Did you think I'd lay down and die?
Oh no not I, I will survive
Oh as long as I know how to love
I know I'll stay alive
I've got all my life to live
I've got all my love to give
And I'll survive, I will survive
Go on now, go walk out the door
just turn around now
'cause you're not welcome anymore
Weren't you the one who tried to hurt me
with goodbye
Did I crumble?
Did you think I'd lay down and die?
Oh no not I, I will survive
Oh as long as I know how to love
I know I'll stay alive
I've got all my life to live
I've got all my love to give
And I'll survive, I will survive, Hey Hey
And I'll survive, I will survive, Hey Hey

amici miei

https://youtu.be/qRp_flTPeaM

Visto che non posso partecipare in altro modo.... vi auguro una buona giornata

woods77 ha scritto:

Visto che non posso partecipare in altro modo.... vi auguro una buona giornata

Tutti partecipiamo. E' la logica della comunità.  C'è chi, come me, ha una vita più lunga della vostra e ha avuto più tempo per conoscere.

Partecipi anche leggendo e crescendo insieme a noi con le cose che ancora non sai....

Cresco anche io, che sono un  "diversamente giovane"  


Buona giornata a te, caro woods.

Ci tengo molto a questo commento: nel forum cui partecipavo prima di arrivare da Nysedow,  si era creata una elite (e fin qui poco male) che alcune volte dava l'impressione di "casta" mentre agli altri era riservato un ruolo minore.

Se dovessi essere casta anche io...................

Per questo nessuna remora, nessun complesso da parte di nessuno.

Quando si era nel pieno dei "fumi" del sessantotto, una espressione l'ho fatta mia: "terrrorismo culturale".

Cioè fare sfoggio della propria cultura, non per condividerla con umiltà e spirito "comunitario", ma per impaurire e zittire gli altri. Spesso ho avuto questa sensazione nell'altro forum (sempre mia sensazione, eh).

E allora mi ritorna in mente Don Milani (il parroco di Barbiana, vicino a Firenze) e la sua vita spesa per aiutare gli ultimi a difendersi con la conoscenza e a non stare zitti in rispettoso silenzio ad ascoltare chi sa.

francesco1017 ha scritto:

woods77 ha scritto:

Visto che non posso partecipare in altro modo.... vi auguro una buona giornata

Tutti partecipiamo. E' la logica della comunità.  C'è chi, come me, ha una vita più lunga della vostra e ha avuto più tempo per conoscere.

Partecipi anche leggendo e crescendo insieme a noi con le cose che ancora non sai....

Cresco anche io, che sono un  "diversamente giovane"  


Buona giornata a te, caro woods.

Ci tengo molto a questo commento: nel forum cui partecipavo prima di arrivare da Nysedow,  si era creata una elite (e fin qui poco male) che alcune volte dava l'impressione di "casta" mentre agli altri era riservato un ruolo minore.

Se dovessi essere casta anche io...................

Per questo nessuna remora, nessun complesso da parte di nessuno.

Quando si era nel pieno dei "fumi" del sessantotto, una espressione l'ho fatta mia: "terrrorismo culturale".

Cioè fare sfoggio della propria cultura, non per condividerla con umiltà e spirito "comunitario", ma per impaurire e zittire gli altri. Spesso ho avuto questa sensazione nell'altro forum (sempre mia sensazione, eh).

E allora mi ritorna in mente Don Milani (il parroco di Barbiana, vicino a Firenze) e la sua vita spesa per aiutare gli ultimi a difendersi con la conoscenza e a non stare zitti in rispettoso silenzio ad ascoltare chi sa.

Ciccio sei grande
sono daccordo con te ma ognuno sfoggia la propria cultura..... io ne ho veramente poca poca ma quando posso cerco di seguirvi nelle vostre discussioni dove purtroppo non posso partecipare ma mi interessano ASSAI.
Quindi grazie a VOI cresco come DIVERSAMENTE ACCULTURATO

woods77 ha scritto:

francesco1017 ha scritto:

woods77 ha scritto:

Visto che non posso partecipare in altro modo.... vi auguro una buona giornata

Tutti partecipiamo. E' la logica della comunità.  C'è chi, come me, ha una vita più lunga della vostra e ha avuto più tempo per conoscere.

Partecipi anche leggendo e crescendo insieme a noi con le cose che ancora non sai....

Cresco anche io, che sono un  "diversamente giovane"  


Buona giornata a te, caro woods.

Ci tengo molto a questo commento: nel forum cui partecipavo prima di arrivare da Nysedow,  si era creata una elite (e fin qui poco male) che alcune volte dava l'impressione di "casta" mentre agli altri era riservato un ruolo minore.

Se dovessi essere casta anche io...................

Per questo nessuna remora, nessun complesso da parte di nessuno.

Quando si era nel pieno dei "fumi" del sessantotto, una espressione l'ho fatta mia: "terrrorismo culturale".

Cioè fare sfoggio della propria cultura, non per condividerla con umiltà e spirito "comunitario", ma per impaurire e zittire gli altri. Spesso ho avuto questa sensazione nell'altro forum (sempre mia sensazione, eh).

E allora mi ritorna in mente Don Milani (il parroco di Barbiana, vicino a Firenze) e la sua vita spesa per aiutare gli ultimi a difendersi con la conoscenza e a non stare zitti in rispettoso silenzio ad ascoltare chi sa.

Ciccio sei grande
sono daccordo con te ma ognuno sfoggia la propria cultura..... io ne ho veramente poca poca ma quando posso cerco di seguirvi nelle vostre discussioni dove purtroppo non posso partecipare ma mi interessano ASSAI.
Quindi grazie a VOI cresco come DIVERSAMENTE ACCULTURATO

....diversamente acculturato


in costante crescita