Stellantis

Credimi Missan il solo fatto che ci ragioni sopra ti porterà a migliorare, lasciar correre i gain è molto difficile, psicologicamente un loss si è disposti a tenerlo in portfoglio per settimane (cosa di per sè sbagliata perchè bisogna operare con gli stop) ma i gain già dopo una seduta "scottano", le circostanze che ci hanno portati ad aprire una posizione mel giro di qualche ora sembrano meno sicure, prima ci credevamo ed eravamo dispositi a investirci dei soldi mentre dopo poco tendiamo a scappare come se quel gain fosse frutto solamente della fortuna e potrebbe sparire in un attimo...

Uhm... beh perlomeno mi consola di non esser il solo ad avere questo inconveniente.

Dal punto di vista dei loss ormai ho ampia disciplina. Mi calcolo uno stop prima di entrare e lo seguo religiosamente. Se mi becca lo stop esco e punto.

I gain invece scottano di più come dici tu. Mi ci vorrà un pò di tempo ma ci lavoro sopra.
Basta vedere nel mio thread sulle mie tattiche cosa ho lasciato sul tappeto con Autogrill...

E vabeh per aspera ad astra.....la gavetta ci vuole, l'importante è non farmi male.

Missan Belat ha scritto:

Questa di lasciar maturare i gain è una delle battaglie "psicologiche" con me stesso che maggiormente mi da difficoltà.

Mi dico: guarda il gain, portalo a casa prima che giri il mercato

Poi mi dico: ricorda che bisogna tagliare i loss, ma far correre i gain !!

Poi ribatto: ma se gira...

E mi ridico: ma hai il trailing profit, ormai non vai in perdita, al massimo esci in pari....

Mi ci vuole più disciplina, e, se scusate l'espressione scurrile, più "manico".

guarda che è la cosa più difficile nel trading... entrare anche per " caso" ci puoi prendere.... ma riuscire a tenere a lungo una posizione è molto difficile.... ci va anche li un metodo.... io uso uno stop profit virtuale al minimo della candela di 2 giorni prima... e valuto quello come gain effettivo, non quello che leggo sul tabellone... così sei psicologicamente più tranquillo che se anche fa 1 giorno di discesa hai sempre il tuo valore intero....

trova la tua disciplina e applicala... vedrai che sarà solo utile per migliorare.
Stra

Cavoli Stra ,

è un bel "trucchetto" psicologico il tuo !! Non ci avevo mica pensato a considerare una cosa del genere. Ora...chissà se magari il TOL rudimentale di WeTrade mi permette di mettere a tabellone una regola del genere.

Se no lo disabilito e basta.

Quanto vorrei passare a fineco....ma con parenti che hanno lavorato in Intesa....valli a convincere....

mi rendo conto che è una cazzata, dopotutto io sono solo un sergente, mica un Generale....

Mah....cazzata mica tanto se ti permette di essere più tranquillo emotivamente!

Al limite potrei tenere d'occhio il livello di gain al trailing stop. E aggiorno quando alzo il trailing.

Missan Belat ha scritto:

Questa di lasciar maturare i gain è una delle battaglie "psicologiche" con me stesso che maggiormente mi da difficoltà.

Mi dico: guarda il gain, portalo a casa prima che giri il mercato

Poi mi dico: ricorda che bisogna tagliare i loss, ma far correre i gain !!

Poi ribatto: ma se gira...

E mi ridico: ma hai il trailing profit, ormai non vai in perdita, al massimo esci in pari....

Mi ci vuole più disciplina, e, se scusate l'espressione scurrile, più "manico".

Più che manico ci vuole abitudine. E' come imparare ad andare in bicicletta, sei sempre in costante e allo stesso tempo precario equilibrio perchè basta un qualcosa di non previsto o non visto a farti cadere, ma non per questo si smette di andare in bici. Cosi è con il trading, sei sempre in equilibrio tra il loss e il gain ma non per questo bisogna aver paura al minimo sussulto. Se riesci a dominare la paura del cadere sei a meta dell'opera, il resto lo fà l'esperienza. Poi è naturale che ci sarà chi è più equilibrista e chi meno, ma non è detto che chi è più equilibrista non si faccia male, anzi a volte la troppa sicurezza ti uccide. Per cui, dato che sei oramai grande, devi capire i tuoi limiti di equilibrio e andare tranquillo con il tuo passo e vedrai che anche se sarai più lento alla fine conta la soddisfazione personale per aver dominato la paura di cadere. E' da mettere nel conto che per stabilire i propri limiti a volte si cade, difficile imparare e non cadere mai.

Missan Belat ha scritto:

Cavoli Stra ,

è un bel "trucchetto" psicologico il tuo !! Non ci avevo mica pensato a considerare una cosa del genere. Ora...chissà se magari il TOL rudimentale di WeTrade mi permette di mettere a tabellone una regola del genere.

Se no lo disabilito e basta.

Quanto vorrei passare a fineco....ma con parenti che hanno lavorato in Intesa....valli a convincere....

La piattaforma può aiutare ma non sarà mai importante quanto la tua scelta. Con il tempo capirai che non serve a nulla avere la migliore piattaforma se non sai dove andare.

faustino ha scritto:

La piattaforma può aiutare ma non sarà mai importante quanto la tua scelta. Con il tempo capirai che non serve a nulla avere la migliore piattaforma se non sai dove andare.

si diciamo che con stop automatici, se hai esperiena e sai come metterli, ti aiuta... ma il discorso è sempre che se li metti a caso siamo da capo

Fineco mi piace di più perchè è molto più flessibile sull'obbligazionario e sulle valute, c'è più scelta.
Stop e trailing sono discreti anche su wetrade di intesa. Ma è meno flessibile in generale (anche come programmazione indicatori non presenti, test dei trading system ecc.).


Ma son perfettamente conscio che sono io a guidare, ferrari o pandino che sia...

Comunque sia nel trading vero e proprio ho ancora solo un annetto di esperienza con denaro vero, e di paper trading un paio di anni. Difatti uso cifre piccole proprio per questo. Almeno anche psicologicamente son tranquillo che mal che vada non mi rovino e intanto faccio esperienza.

Certo è che lasciar correre i gain e domanare la mia psiche è la parte meno semplice. Molto più semplice imparare le tecniche, applicarle invece è una partita a scacchi con il mercato e con se stessi.

Nosce te ipsum dicevano i latini...
Chissà se tradavano pure loro