La bolla!!!!!

Pensieri in libertà.......

Il debito ????
Ci dicono avete vissuto al di sopra delle vostre possibilità! Uhmmm.... Bene.
Facciamo un esempio, se io vivo in italia e mangio un piatto di lenticchie spendo 1€, se vivo in un paese del terzo mondo e mangio un piatto di lenticchie spendo 0,1€ e così via, cosa vuol dire?
Che io ho vissuto al di sopra delle mie possibilità o che cè qualcuno che mi ruba ogni volta una parte del mio futuro facendomi accumulare debito???

Da noi i prezzi sono diventati pura fantasia e non quello che dovrebbero essere.
Ci si dice della perdita del potere d'acquisto, ma allora come spiegare il mio precedente esempio?

Siamo sicurio che convenga vivere in un mercato come questo dove quando compri casa sei obbligato ad accollarti un mutuo che ti porterai nella tomba?

E' questa la vera ricchezza?

Insomma anche questa storia del debito mi sembra qualcosa di organizzato e che non sia caduta dall'alto imprevista e imprevedibile ma sia parte di uno stratagemma architettato per ridurre tutti allo stato di servitori obbligati a lavorare per ripagare questo debito.

Pensieri in libertà.

PS: per i tempi e per quello che può succedere sono d'accordo con Meow e Delfina.

Alexander ha scritto:

Pensieri in libertà.......

Il debito ????
Ci dicono avete vissuto al di sopra delle vostre possibilità! Uhmmm.... Bene.
Facciamo un esempio, se io vivo in italia e mangio un piatto di lenticchie spendo 1€, se vivo in un paese del terzo mondo e mangio un piatto di lenticchie spendo 0,1€ e così via, cosa vuol dire?
Che io ho vissuto al di sopra delle mie possibilità o che cè qualcuno che mi ruba ogni volta una parte del mio futuro facendomi accumulare debito???

Da noi i prezzi sono diventati pura fantasia e non quello che dovrebbero essere.
Ci si dice della perdita del potere d'acquisto, ma allora come spiegare il mio precedente esempio?

Siamo sicurio che convenga vivere in un mercato come questo dove quando compri casa sei obbligato ad accollarti un mutuo che ti porterai nella tomba?

E' questa la vera ricchezza?

Insomma anche questa storia del debito mi sembra qualcosa di organizzato e che non sia caduta dall'alto imprevista e imprevedibile ma sia parte di uno stratagemma architettato per ridurre tutti allo stato di servitori obbligati a lavorare per ripagare questo debito.

Pensieri in libertà.

PS: per i tempi e per quello che può succedere sono d'accordo con Meow e Delfina.

a chi dice che abbiamo vissuto al di sopra delle ns.possibilità rispondo solo " dillo a tua sorella" ,e mi fermo qui se no son cavolfiori non zuccherati.......
io mi ritrovo in cigs e ho solo capito che le aziende fanno i loro comodi ,altro che crisi...
e riguardo al vissuto sopra le righe , beh, si generalizza troppo .
io di gente che spendeva di più del necessario ( a parte mutui per la casa ) non ne conosco .
se ho speso è perchè lo potevo fare, debiti niente , e quindi cosa si contesta ?
qualcuno aveva detto anni fa " la festa è finita " , per quel che mi riguarda io alla festa non sono mai stato invitato , quindi non ho nulla che mi manchi , a parte un lavoro scippato.
non vado oltre

oldbiker ha scritto:

Alexander ha scritto:

Pensieri in libertà.......

Il debito ????
Ci dicono avete vissuto al di sopra delle vostre possibilità! Uhmmm.... Bene.
Facciamo un esempio, se io vivo in italia e mangio un piatto di lenticchie spendo 1€, se vivo in un paese del terzo mondo e mangio un piatto di lenticchie spendo 0,1€ e così via, cosa vuol dire?
Che io ho vissuto al di sopra delle mie possibilità o che cè qualcuno che mi ruba ogni volta una parte del mio futuro facendomi accumulare debito???

Da noi i prezzi sono diventati pura fantasia e non quello che dovrebbero essere.
Ci si dice della perdita del potere d'acquisto, ma allora come spiegare il mio precedente esempio?

Siamo sicurio che convenga vivere in un mercato come questo dove quando compri casa sei obbligato ad accollarti un mutuo che ti porterai nella tomba?

E' questa la vera ricchezza?

Insomma anche questa storia del debito mi sembra qualcosa di organizzato e che non sia caduta dall'alto imprevista e imprevedibile ma sia parte di uno stratagemma architettato per ridurre tutti allo stato di servitori obbligati a lavorare per ripagare questo debito.

Pensieri in libertà.

PS: per i tempi e per quello che può succedere sono d'accordo con Meow e Delfina.

a chi dice che abbiamo vissuto al di sopra delle ns.possibilità rispondo solo " dillo a tua sorella" ,e mi fermo qui se no son cavolfiori non zuccherati.......
io mi ritrovo in cigs e ho solo capito che le aziende fanno i loro comodi ,altro che crisi...
e riguardo al vissuto sopra le righe , beh, si generalizza troppo .
io di gente che spendeva di più del necessario ( a parte mutui per la casa ) non ne conosco .
se ho speso è perchè lo potevo fare, debiti niente , e quindi cosa si contesta ?
qualcuno aveva detto anni fa " la festa è finita " , per quel che mi riguarda io alla festa non sono mai stato invitato , quindi non ho nulla che mi manchi , a parte un lavoro scippato.
non vado oltre

Ciao OLD. Concordo su tutto.

Nel caso dell'Italia ( Abbiamo un debito pubblico stratosferico... ) la rovina sono state le "ruberie" e le spese fuori controllo dei governi ai tempi del pentapartito...( Andreotti, Craxi ecc ecc...) che hanno fatto esplodere il debito e portato il paese sull'orlo del baratro.
Per quanto riguarda le aziende sappiamo bene che trattano le persone come "COSE". Finche gli servono tutto bene...Al minimo problema le "eliminano" in nome del DIO profitto e della riduzione dei costi...
Sicuramente non sono le persone come me e te che hanno vissuto sopra le possibilità.

In America la situazione però è diversa. Te lo posso assicurare. Gli americani hanno vissuto molto al di sopra delle possibilità per un tempo lunghissimo. Quella americana è una società "spietata" che bada solo ai propri interessi ( Basta vedere come hanno scaricato su di noi la crisi...A regola d'arte ). Anche al suo interno ci sono delle distorsioni che una persona ragionevole non riesce a capire. Anch'io non vado oltre....

Ti auguro di cuore che i tuoi problemi si risolvano al più presto. Tieni duro.


Ciao
Nicola

vergot ha scritto:

oldbiker ha scritto:

Alexander ha scritto:

Pensieri in libertà.......

Il debito ????
Ci dicono avete vissuto al di sopra delle vostre possibilità! Uhmmm.... Bene.
Facciamo un esempio, se io vivo in italia e mangio un piatto di lenticchie spendo 1€, se vivo in un paese del terzo mondo e mangio un piatto di lenticchie spendo 0,1€ e così via, cosa vuol dire?
Che io ho vissuto al di sopra delle mie possibilità o che cè qualcuno che mi ruba ogni volta una parte del mio futuro facendomi accumulare debito???

Da noi i prezzi sono diventati pura fantasia e non quello che dovrebbero essere.
Ci si dice della perdita del potere d'acquisto, ma allora come spiegare il mio precedente esempio?

Siamo sicurio che convenga vivere in un mercato come questo dove quando compri casa sei obbligato ad accollarti un mutuo che ti porterai nella tomba?

E' questa la vera ricchezza?

Insomma anche questa storia del debito mi sembra qualcosa di organizzato e che non sia caduta dall'alto imprevista e imprevedibile ma sia parte di uno stratagemma architettato per ridurre tutti allo stato di servitori obbligati a lavorare per ripagare questo debito.

Pensieri in libertà.

PS: per i tempi e per quello che può succedere sono d'accordo con Meow e Delfina.

a chi dice che abbiamo vissuto al di sopra delle ns.possibilità rispondo solo " dillo a tua sorella" ,e mi fermo qui se no son cavolfiori non zuccherati.......
io mi ritrovo in cigs e ho solo capito che le aziende fanno i loro comodi ,altro che crisi...
e riguardo al vissuto sopra le righe , beh, si generalizza troppo .
io di gente che spendeva di più del necessario ( a parte mutui per la casa ) non ne conosco .
se ho speso è perchè lo potevo fare, debiti niente , e quindi cosa si contesta ?
qualcuno aveva detto anni fa " la festa è finita " , per quel che mi riguarda io alla festa non sono mai stato invitato , quindi non ho nulla che mi manchi , a parte un lavoro scippato.
non vado oltre

Ciao OLD. Concordo su tutto.

Nel caso dell'Italia ( Abbiamo un debito pubblico stratosferico... ) la rovina sono state le "ruberie" e le spese fuori controllo dei governi ai tempi del pentapartito...( Andreotti, Craxi ecc ecc...) che hanno fatto esplodere il debito e portato il paese sull'orlo del baratro.
Per quanto riguarda le aziende sappiamo bene che trattano le persone come "COSE". Finche gli servono tutto bene...Al minimo problema le "eliminano" in nome del DIO profitto e della riduzione dei costi...
Sicuramente non sono le persone come me e te che hanno vissuto sopra le possibilità.

In America la situazione però è diversa. Te lo posso assicurare. Gli americani hanno vissuto molto al di sopra delle possibilità per un tempo lunghissimo. Quella americana è una società "spietata" che bada solo ai propri interessi ( Basta vedere come hanno scaricato su di noi la crisi...A regola d'arte ). Anche al suo interno ci sono delle distorsioni che una persona ragionevole non riesce a capire. Anch'io non vado oltre....

Ti auguro di cuore che i tuoi problemi si risolvano al più presto. Tieni duro.


Ciao
Nicola

Grazie Nicola , per il tuo intervento e per gli auguri .
La cosa che a me fa innervosire è che si vuol instillare nelle persone l'idea che si è vissuto al di sopra dei propri mezzi, quando è universalm. noto che in Italia il risparmio delle famiglie è a livelli che in altri stati si sognano .
La colpa di tutto questo pantano in economia non so bene da cosa sia causato, ma sicur. NON è causato da noi gente normale .
Questo è il mio pensiero .
Quanto alla mia situaz.personale ,non è che sia tranquillissimo ,ovvio.
Ma siccome ho fatto la formichina e non la cicala ( a parte investi. borsistici ....) ,per ora mi guardo in giro senza creditori alle calcagna .
e di notte non soffro di insonnia ,almeno per ora

Ciao Old! Tutta la mia solidarietà per la tua situazione che spero si risolva al più presto.

Per quanto riguarda il vivere al di sopra, per mè resta un'invenzione!

In un servizio televisivo ho sentito che si portavano le vacche all'ingrasso in Francia perche li il terreno costa molto meno.

Ora dico la Francia non è il Burundi no!

Insomma in Italia vige ormai la fantasia assoluta, ogni articolo lo puoi trovare a qualsiasi prezzo, altro che borsa, ci sono variazioni anche del 30%.

Non parliamo delle case dove i costruttori fanno i prezzi che vogliono e non vendono sogni ma solide realtà .

Poi se tu non vuoi fare il barbone e ti compri un po di mq. a prezzi fantasia hai vissuto al di sopra delle tue possibilità.

C'è qualcosa che non và oggi e non mi stà bene far pagare le colpe sempre alla storia.

Alexander ha scritto:

Ciao Old! Tutta la mia solidarietà per la tua situazione che spero si risolva al più presto.

Per quanto riguarda il vivere al di sopra, per mè resta un'invenzione!

In un servizio televisivo ho sentito che si portavano le vacche all'ingrasso in Francia perche li il terreno costa molto meno.

Ora dico la Francia non è il Burundi no!

Insomma in Italia vige ormai la fantasia assoluta, ogni articolo lo puoi trovare a qualsiasi prezzo, altro che borsa, ci sono variazioni anche del 30%.

Non parliamo delle case dove i costruttori fanno i prezzi che vogliono e non vendono sogni ma solide realtà .

Poi se tu non vuoi fare il barbone e ti compri un po di mq. a prezzi fantasia hai vissuto al di sopra delle tue possibilità.

C'è qualcosa che non và oggi e non mi stà bene far pagare le colpe sempre alla storia.

ho un amico che ogni tanto va in Germania per lavoro .
Dice sempre che nei negozi la roba costa meno ( cibo , ma anche medicinali , e tante volte gli stessi identici che compri anche in Italia , ad es. latte per neonati , pannolini, ecc.ecc., lui ha una figlia piccola e mi citava questi ) , ma anche mangiare al ristorante è più economico che da noi .
intendiamoci , non è che in Germania mangino schifezze , lui sa quello che ordina , e si trova bene .

Ci dicono che abbiamo vissuto sopra le nostre reali possibilita'...be' se guardo la mia vita e quella di tanta umile e laboriosa gente intorno a me....francamente mi viene da sorridere.
Io ho sempre lavorato, fatto sacrifici economici, mi cono comprato una casa con le mie forze ricorrendo ad un mutuo ipotecario, all'anticipo della liquidazione ed in parte alla cessione del quinto dello stipendio...anche perche' i miei genitori(ai quali sono estremamente grato per avermi fatto studiare e per avermi insegnato l'educazione e il rispetto)non avevano la possibilita' di aiutarmi.
Ho una moglie che con 2 figli e' riuscita a laurearsi in lettere classiche ma naturalmente non trova posto di lavoro(studiare e' ormai inutile...scuole ed universita' non hanno piu' lo scopo di creare e selezionare competenze e professionalita' ma di far emergere le figure di neo laureati semi analfabeti, presuntuosi...un vero degrado della civilta')

Quindi come dice il ns RE SILVIO I, siamo tutti sulla stessa barca, dobbiamo fare sacrifici...o come dice Draghi"la macelleria sociale e' l'evasione fiscale" e che la banca d'Italia si impegna per una politica riformatrice, un mercato guidato da regole di libera concorrenza, una politica del credito senza ingerenze politiche, una gestione monetaria che finanzia investimenti mirati ad allargare la base produttiva e l'occupazione.

A parte che la vera macelleria sociale e' il suo ricco stipendio(2 ml di euro annui) e quello dei suoi amici e referenti politici internazionali, politici con emolumenti miliardari che succhiano linfa da un popolo sempre piu' ridotto in miseria.
I 3/4 dello stipendio del governatore potrebbe anche essere impiegato in un bel centro di ricerca e pagare ricercatori validi che invece sono emarginati e costretti a fuggire all'estero.

Be'...a questi signori isognerebbe dire che a ridurci in queste condizioninon sono stati fenomenni tipo una guera, o una carestia, o una calamita' naturale, ma un capitalsmo malato senza intralci ne' controlli pubblici, spericolate e fraudolente operazioni finanziari con derivati, venduti da grosse banche a comuni, provincie, regioni, attraverso la mediazione di societa' di affaristi e p... alle quali sono stati riconosciuti lauti compensi a spese della povera ed onesta gente che si trova ora a pagare un conto mon suo.

E a Calderoli che parla di stipendi di calciatori immorali(concordo) dimentica di parlare dei vergognosi emolumenti dei suoi amici parlamentari(15000,00 euro mensili+stip. per commessi+soldi per affitti di uffici forniti di pc e altri confort)
E dovrebbe anche parlare di tutti gli sprechi, dei fondi neri dello IOR, delle auto blu,delle case della casta,dei vari stipendi di manager e dirigenti.
Degli stipendi di alcuni giornalisti, come Bruno Vespa(1,2 ml di euro annui)

Della vergogna di tutta la classe politica appartenente a tutte le ideologie che ha permesso lo smantellamento di imprese pubbliche(autostrade, iri..ecc.) attraverso privatizzazioni a prezzo di saldo.
Soldi pubblici sottratti a noi contribuenti.
Questa classe politica non conosce vergogna.
Si vergogna di vergognarsi.
Questa classe politica ha tradito il suo popolo, l'ha consegnato al mondo globalizzato.
E mentre il paese precipita la classe politica si e' messa al riparo.
Come?
Allora il Parlamento nacque come antagonista del potere esecutivo del governo e come espressione della volonta' popolare con il compito di controllare l'operato del Re o Monarca affinche' non commettesse soprusi di ogni genere.
Oggi avviene il contrario.
I parlamentari, senatori e deputati si assegnano il loro lauto stipendio.
E' una democrazia questa?
Si formalmente siamo in un regime democratico...ma realmente questa e' una Oligarchia.
E' la stessa situazione di tanti anni fa' in Francia quando scoppio' la rivoluzione francese.
La plebe in miseria assisteva impotente agli sfarzi e agli sprechi della classe politica dominante.
Oggi si compra il consenso popolare con la spesa clientelare...e ai non clienti si applicano tasse e balzelli di ogni genere.
E se tu provi a dire di tagliare gli stipendi dei politici, di non pagare tasse inique e di restituire case prese non legalmente....passi per rivoluzionario, reazionario, populista e antidemocratico.
La verita' e' che di ribellarci non abbiamo il coraggio perche' NON SENTIAMO DI AVERNE IL DIRITTO.
E questo perche' molta gente perde la propria consapevolezza di tutto cio' che ci circonda e di se stesso(la cosa che vi dicevo l'altro giorno)

BISOGNEREBBE USCIRE DA QUESTO LIMITE, DA QUESTO FALSO CERCHIO MENTALE CHIAMATO DEMOCRAZIA.

Saluti dal vs amico tenente.

luca64 ha scritto:

Ci dicono che abbiamo vissuto sopra le nostre reali possibilita'...be' se guardo la mia vita e quella di tanta umile e laboriosa gente intorno a me....francamente mi viene da sorridere.
Io ho sempre lavorato, fatto sacrifici economici, mi cono comprato una casa con le mie forze ricorrendo ad un mutuo ipotecario, all'anticipo della liquidazione ed in parte alla cessione del quinto dello stipendio...anche perche' i miei genitori(ai quali sono estremamente grato per avermi fatto studiare e per avermi insegnato l'educazione e il rispetto)non avevano la possibilita' di aiutarmi.
Ho una moglie che con 2 figli e' riuscita a laurearsi in lettere classiche ma naturalmente non trova posto di lavoro(studiare e' ormai inutile...scuole ed universita' non hanno piu' lo scopo di creare e selezionare competenze e professionalita' ma di far emergere le figure di neo laureati semi analfabeti, presuntuosi...un vero degrado della civilta')

Quindi come dice il ns RE SILVIO I, siamo tutti sulla stessa barca, dobbiamo fare sacrifici...o come dice Draghi"la macelleria sociale e' l'evasione fiscale" e che la banca d'Italia si impegna per una politica riformatrice, un mercato guidato da regole di libera concorrenza, una politica del credito senza ingerenze politiche, una gestione monetaria che finanzia investimenti mirati ad allargare la base produttiva e l'occupazione.

A parte che la vera macelleria sociale e' il suo ricco stipendio(2 ml di euro annui) e quello dei suoi amici e referenti politici internazionali, politici con emolumenti miliardari che succhiano linfa da un popolo sempre piu' ridotto in miseria.
I 3/4 dello stipendio del governatore potrebbe anche essere impiegato in un bel centro di ricerca e pagare ricercatori validi che invece sono emarginati e costretti a fuggire all'estero.

Be'...a questi signori isognerebbe dire che a ridurci in queste condizioninon sono stati fenomenni tipo una guera, o una carestia, o una calamita' naturale, ma un capitalsmo malato senza intralci ne' controlli pubblici, spericolate e fraudolente operazioni finanziari con derivati, venduti da grosse banche a comuni, provincie, regioni, attraverso la mediazione di societa' di affaristi e p... alle quali sono stati riconosciuti lauti compensi a spese della povera ed onesta gente che si trova ora a pagare un conto mon suo.

E a Calderoli che parla di stipendi di calciatori immorali(concordo) dimentica di parlare dei vergognosi emolumenti dei suoi amici parlamentari(15000,00 euro mensili+stip. per commessi+soldi per affitti di uffici forniti di pc e altri confort)
E dovrebbe anche parlare di tutti gli sprechi, dei fondi neri dello IOR, delle auto blu,delle case della casta,dei vari stipendi di manager e dirigenti.
Degli stipendi di alcuni giornalisti, come Bruno Vespa(1,2 ml di euro annui)

Della vergogna di tutta la classe politica appartenente a tutte le ideologie che ha permesso lo smantellamento di imprese pubbliche(autostrade, iri..ecc.) attraverso privatizzazioni a prezzo di saldo.
Soldi pubblici sottratti a noi contribuenti.
Questa classe politica non conosce vergogna.
Si vergogna di vergognarsi.
Questa classe politica ha tradito il suo popolo, l'ha consegnato al mondo globalizzato.
E mentre il paese precipita la classe politica si e' messa al riparo.
Come?
Allora il Parlamento nacque come antagonista del potere esecutivo del governo e come espressione della volonta' popolare con il compito di controllare l'operato del Re o Monarca affinche' non commettesse soprusi di ogni genere.
Oggi avviene il contrario.
I parlamentari, senatori e deputati si assegnano il loro lauto stipendio.
E' una democrazia questa?
Si formalmente siamo in un regime democratico...ma realmente questa e' una Oligarchia.
E' la stessa situazione di tanti anni fa' in Francia quando scoppio' la rivoluzione francese.
La plebe in miseria assisteva impotente agli sfarzi e agli sprechi della classe politica dominante.
Oggi si compra il consenso popolare con la spesa clientelare...e ai non clienti si applicano tasse e balzelli di ogni genere.
E se tu provi a dire di tagliare gli stipendi dei politici, di non pagare tasse inique e di restituire case prese non legalmente....passi per rivoluzionario, reazionario, populista e antidemocratico.
La verita' e' che di ribellarci non abbiamo il coraggio perche' NON SENTIAMO DI AVERNE IL DIRITTO.
E questo perche' molta gente perde la propria consapevolezza di tutto cio' che ci circonda e di se stesso(la cosa che vi dicevo l'altro giorno)

BISOGNEREBBE USCIRE DA QUESTO LIMITE, DA QUESTO FALSO CERCHIO MENTALE CHIAMATO DEMOCRAZIA.

Saluti dal vs amico tenente.

Tutto ciò non solo è reso possibile, ma alimentato da quelle stesse persone che subiscono i sopprusi, il voto di cui si fanno scudo i nostri politici, è reale, noi stessi alimentiamo la loro fame di potere al di fuori di ogni controllo e contro il minimo buon senso, questo perchè il popolo è soggiocato, certo oggi non ci sono più repressione fisica e torure ma il tutto avviene molto più finemente tramite il controllo delle menti. Orwell ci è arrivato molto tempo fa.
Tu citi la rivoluzione francese, credo che non sia sbagliata come citazione, purtroppo non credo ai cambiamenti soft, cambiare questo stato di cose vorrebbe dire che la gente prende coscienza di quanto sta accadendo, e spesso avviene solo in presenza di una effettiva e violenta consapevolezza che nulla ci è più concesso e siamo regrediti nuovamente al ruolo di servi della gleba, e anche in quel caso, c'è spesso bisogno che passi del tempo, prima che si inneschi la reazione.
Comunque sia, una cosa è chiara, questa non è democrazia, l'espressione del voto in se stessa non definisce la demorazia, in quanto l'espressione dovrebbe essere libera e non condizionata, ma non è ne libera ne priva di condizionamenti.

Io condivido in pieno quanto dite.

I metodi previsti da quella che viene spacciata per Democrazia non sono idonei a generare cambiamenti.

... purtroppo.

Stamane ascoltavo la radio mentre guidavo l'auto.....quasi mi mangiavo il volante dalla rabbia......
" Il cardinale SEPE(con la sua bella trippa) fa' sapere che se dovesse essere messo a giudizio si avvarra' dei PATTI LATERANENSI. ...QUINDI LE AUTORITA' ECCLESIASTICHE NON POSSONO ESSERE PUNITE....QUESTO PERCHE' VIVIAMO IN DEMOCRAZIA CON I VARI LODO ALFANO, LEGGE CIRELLI,LEGITTIMO SOSPETTO, PRESCRIZIONI ED ALTRE PORCATE VARIE.